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Dalla battaglia di Tornavento alla Trecentesca di Morimondo: Le Rievocazioni storiche nel Parco del Ticino

Dalla battaglia di Tornavento alla Trecentesca di Morimondo: Le Rievocazioni storiche nel Parco del Ticino

Il territorio del Parco del Ticino, oltre ad offrire bellissime passeggiate in mezzo alla natura è ricco di storia. Nei secoli passati la sua importanza strategica lo ha reso teatro di molti eventi storici e di numerose e importanti battaglie. Tra gli eventi culturali di rilievo per i territori del parco non possono quindi mancare le rievocazioni storiche, un motivo in più per venire a visitare il Parco del Ticino e i suoi dintorni in tutte le stagioni.

Maggio a Morimondo: la Trecentesca

Trecentesca a Morimondo

A fine maggio nella bellissima cornice dell’Abbazia cistercense di Morimondo prende vita La Trecentesca, rievocazione storica della battaglia di Casorate del 1356, che vide vincitore l’esercito visconteo e confermò il dominio di Galeazzo e Bernabò Visconti sui quei territori.

Non si tratta solo di una spettacolare rievocazione della battaglia in ogni dettaglio, ma di un evento che coinvolge tutto il centro abitato. Per un intero weekend infatti a Morimondo e nella piana sottostante l'abbazia che degrada verso la valle del Ticino si fa un vero e proprio viaggio nel tempo.

Per due intere giornate associazioni di reenactors, sia italiane che straniere, ricostruiscono un vasto accampamento medioevale: centinaia di persone abbigliate come nel tardo medioevo impersonano cavalieri, dame, uomini d’arme e artigiani per ricreare uno spaccato della vita quotidiana all’epoca dei Visconti, restituendo le arti e i mestieri dell’epoca.

Per le vie del borgo e dell’accampamento si incontrano soldati, mercanti, fabbri, falegnami, cuochi e persino armaioli occupati ad affilare spade e lance; ma l’evento più atteso è la simulazione della battaglia tra l’esercito milanese di Lodrisio Visconti e quello della coalizione anti viscontea legati a Carlo VI di Boemia.

La battaglia di Magenta

La Battaglia di Magenta

Pochi giorni dopo, agli inizi di giugno, è la volta della città di Magenta. L’abitato, a poca distanza dal Parco del Ticino, diventa teatro della rievocazione di una delle più importanti battaglie della Seconda Guerra d’Indipendenza.

Siamo nel 1859 quando in queste piane i franco-piemontesi si scontrarono con gli Asburgo; questa, insieme alle più famose Solferino e San Martino, furono le tre battaglie che portarono alla liberazione di Milano. Lo scontro tra gli eserciti avversari, che avvenne nelle nelle pianure ma anche sui ponti della cittadina, fu oggetto di numerosi dipinti e opere d’arte nel corso dei decenni successivi, e oggi è tradotta in una rievocazione storica che vuole ricordare questo momento cruciale per l’Unità d’Italia.

I figuranti vestiti con abiti e divise fedeli a quelli dell’epoca ricostruiscono nel dettaglio la battaglia, che viene combattuta però in piena sicurezza: tutte le armi sono caricate a salve.

Ogni anno sempre più persone partecipano a questa manifestazione unica nel suo genere: in Italia e in Europa non esistono altre manifestazioni dedicate ad avvenimenti ottocenteschi. Per questo motivo non solo i visitatori ma anche i rievocatori provengono da differenti paesi.

La Battaglia di Tornavento a giugno

La Battaglia di Tornavento

Ogni anno l’ultima domenica di giugno nel cuore del Parco del Ticino si può rivivere una delle più sanguinose battaglie della Guerra dei Trent’anni, che si combatté tra i cattolici spagnoli alleati con gli austriaci - che a quel tempo dominavano su Milano - e i francesi alleati con i Savoia del Piemonte.

La battaglia ebbe luogo il 22 giugno 1636 proprio a Tornavento, quando l’esercito spagnolo, proveniente da Abbiategrasso, si trovò a fronteggiare le truppe francesi e sabaude. Il sanguinoso scontro che ne conseguì lasciò sul campo oltre 2800 vittime ma non vide emergere un vincitore: entrambi gli schieramenti si ritirarono infatti dichiarando la loro vittoria sul campo.

Dal 1998 la confraternita culturale dei Cavalieri del Fiume Azzurro organizza ogni anno nei pressi del Parco Ex-Dogana Austroungarica ai margini del Parco del Ticino, all'inizio della Via Gaggio, la rievocazione storica di questa Battaglia dal finale a sorpresa. La manifestazione, che richiama un sempre maggior numero di appassionati, prevede spettacoli equestri, sfilate di gruppi storici in costume e impressionanti esibizioni di cavalleria oltre alla ricostruzione degli avvenimenti del 1636.

Palio delle Contrade Vigevano

Il Palio delle Contrade di Vigevano

Non ci sono rievocazioni storiche solo nelle stagioni calde, ma anche l’autunno nella zona del Parco del Ticino può offrire occasioni per scoprire attraverso rievocazioni e feste la storia di questo territorio.

A Vigevano ogni ottobre per due giorni si festeggia il beato Matteo Carreri, il santo patrono di questo grasso centro della Lombardia. E lo si fa ricordando il ricco e affascinante periodo sforzesco, quando, nel corso del XV secolo, Francesco I Sforza regnava in questi territori.

In questa rievocazione dodici contrade si sfidano in prove dal sapore antico, come il Gioco del Melo Cotogno. Contemporaneamente tutta la cittadina, come in una macchina del tempo, torna indietro di sette secoli: cortei, sbandieratori, eleganti dame e taverne che offrono piatti medievali accompagneranno i visitatori per due giorni indimenticabili.

A questo evento principale dal 2021 si affianca a maggio il Palio dei Fanciulli, dove a sfidarsi non sono nerboruti uomini ma giovani ragazzi appassionati di storia e con la voglia di mettersi in gioco. Anche questa iniziativa è frutto dell’impegno e della passione delle associazioni storiche del territorio, un patrimonio inestimabile.

Parco del Ticino ma non solo

Facendo base all’Agriturismo i Leprotti di Abbiategrasso vi troverete in una posizione ideale per partecipare a una qualunque di queste rievocazioni storiche nell’area del Parco del Ticino.

Ma non solo; infatti si può raggiungere in poco più di mezz’ora una delle gare a cavallo storiche più longeve d’Italia: il palio di Legnano. Questa festa è celebrata almeno dal 1393, anno in cui si cita per la prima volta la festa per ricordare la battaglia del 29 maggio 1176 tra le truppe della Lega Lombarda, un’alleanza militare tra alcuni comuni nell’Italia medievale, e l’esercito imperiale di Federico Barbarossa.

Tra sfilate, messe e rituali di investitura e benedizioni di fantini e cavalli rigorosamente in tenuta d’epoca, l’evento vuole ricordare un evento storico importante per questa regione.

Dalla battaglia di Tornavento alla Trecentesca di Morimondo: Le Rievocazioni storiche nel Parco del Ticino