Agenda 2030 e Viaggi di Istruzione: come ispirano la Didattica dei Leprotti
I temi dello sviluppo sostenibile e della difesa dell’ambiente si fanno sempre più pressanti nel dibattito comune, ma anche nella costruzione di percorsi rivolti alle nuove generazioni, sensibili al tema e protagonisti in prima persona della didattica e dell’educazione ambientale.
Esiste una specie di vademecum al quale tutti dovremmo guardare per migliorare il futuro del nostro pianeta e di chi lo abiterà: è l’agenda 2030 dell’ONU. Non si tratta di un’enciclopedia in 12 volumi, bensì di un agile libretto che, in meno di 20 pagine, riassume i 17 punti essenziali per uno sviluppo sostenibile.
Sì, perché ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che “sostenibilità” è la parola a cui tutti dovremmo guardare, nelle piccole come nelle grandi cose. Per questo motivo l’educazione ambientale e i percorsi naturalistici per attività come i viaggi di istruzione rivolti alle scuole di ogni ordine e grado non possono mancare nell’offerta didattica di realtà grandi e piccine.
Agenda ONU 2030
Ma quali sono questi diciassette punti che l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha inserito nella lista degli obiettivi?
Molti riguardano le disuguaglianze sociali, economiche, di risorse, di accesso a cibo, salute e istruzione che creano forti divari nei diversi angoli del nostro pianeta.
Acqua e parità di genere non possono poi mancare alla lista degli obiettivi dell’agenda 2030, come anche i temi del lavoro e dell'innovazione; la forte novità è che tutto questo però deve secondo l’ONU avvenire seguendo i principi della sostenibilità e del consumo responsabile.
La lotta al cambiamento climatico, il principio di mantenimento e rispetto delle risorse e di protezione sono capisaldi cui non possiamo rinunciare se vogliamo offrire un futuro, possibilmente migliore, alle prossime generazioni.
Viaggi di istruzione
Sono proprio i più giovani il pubblico cui rivolgersi per far maturare una consapevolezza su questi aspetti. Ed è qui che le attività didattiche e i viaggi di istruzione diventano tassello fondamentale per la crescita degli studenti e dei ragazzi come individui.
Le gite scolastiche non sono più un momento di svago o di conoscenza di una città o di un museo; le richieste di studenti, insegnanti e famiglie si focalizzano sempre di più su attività di sensibilità ambientale, laboratoriali, di contatto con la natura e le sue fragilità.
Anche strutture museali che hanno sempre proposto attività di visita guidata e poco altro hanno negli ultimi anni riscritto la loro offerta per le scuole con attività e laboratori che mettono in azione gli studenti, li fanno riflettere, agire e interagire con ciò che li circonda.
Una gita scolastica non è più solo prendere il pullman e condividere le caramelle con il migliore amico: prende sempre più la forma di un’occasione per conoscere qualcosa di nuovo, mettere in gioco le proprie competenze, o impararne di nuove. Inoltre gli insegnanti e gli istituti stanno cercando sempre più di inserire queste attività all’interno di percorsi di maturazione individuale, di educazione civica, di sensibilizzazione ambientale.
Didattica a I Leprotti
È in questo contesto che si inserisce l’offerta dell’Agriturismo I Leprotti di Abbiategrasso (MI). Immerso nella natura, questo ampio spazio di 80 ettari a due passi dal Parco Naturale del Ticino non poteva che avere l’educazione ambientale e l’attenzione per la sostenibilità nel suo DNA.
E ciò accade da tempo, dato che da anni ormai questo grande spazio verde vede ogni anno centinaia di studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado varcare i cancelli dell’agriturismo per immergersi in quella filosofia che guida la didattica de I Leprotti: “se faccio, imparo”.
È questa combinazione di grandi spazi verdi dove toccare con mano la natura e di visione moderna dell’attività didattica che fa de I Leprotti una meta ideale per i viaggi d’istruzione; se a questo si aggiunge la vicinanza a Milano e alle vie di comunicazione più importanti del Nord, ecco che l’offerta didattica diventa molto allettante anche per gite scolastiche di un giorno.
Scegliere questo agriturismo immerso nella natura come luogo per le gite delle scuole permette agli insegnanti di scegliere tra numerose attività nelle quali gli studenti, individualmente o in gruppi e quindi con dinamiche didattiche molto diverse, sono chiamati a mettersi in gioco.
Fabio e Nicoletta, i responsabili della didattica, hanno infatti elaborato dei percorsi non solo adeguati alle competenze e al linguaggio dei partecipanti, siano essi della scuola dell’infanzia o della primaria o secondaria; sono anche stati costruiti attorno ai temi:
- dell’esplorazione dell’ambiente,
- della maturazione di sensibilità verso il nostro pianeta,
- della sostenibilità e della tutela dell’ambiente.
E tutto questo venendo incontro alle necessità delle scuole: è infatti possibile modulare contenuti, modalità e durata delle attività - dalla mezza giornata a quella intera - secondo le necessità.
Attività didattiche per ogni ordine e grado
Ma cosa si fa a I Leprotti?
Beh c’è l’imbarazzo della scelta. Innanzitutto non può mancare una bella passeggiata all'aria aperta: il grande parco che circonda l’azienda offre in tutte le stagioni occasioni spesso uniche per gli studenti di addentrarsi, vedere, ascoltare la natura, e quindi conoscerla.
Possono anche toccare con mano gli aspetti che ruotano attorno alla creazione di un’attività nei settori dell’allevamento e dell’accoglienza, grazie alla presenza dei cinghiali e dei daini all’interno del parco.
Vi è la possibilità di attivare poi laboratori attorno a temi ambientali, naturalistici e di sostenibilità, tutti principi veicolati dalla filosofia che guida I Leprotti fin dalle sue origini.
Insomma, i motivi per scegliere I Leprotti come meta per le vostre gite scolastiche e i viaggi d’istruzione non mancano, mancate solo voi!